Strategie Forex – Volatility Rider

La strategia Volatility Rider è una stategia messa a punto per controllare i break out, degli importanti cambiamenti di volatilità da molto bassa a bassa, a media e ad alta. Questi cambiamenti di volatilità sono molto significativi ed indicativi per tutti i trader.

La strategia Volatility Rider utilizza un nuovo e specifico indicatore ideato da Claus Grub, un trader tedesco ed è una strategia di day trading per spot forex e futures su divise.

Prima di descrivere la strategia che si occupa della volatilità cerchiamo di comprendere cosa sia la volatilità.

La volatilità indica la differenza che esiste tra i prezzi massimi e minimi che ci sono sul mercato.

I traders, solitamente, per misurare la volatilità usano l’Average True Range (ATR) o la deviazione standard, Standard Deviation.

Scheda Strategia Volatility Rider
Adatta per: Forex (EUR/USD …)
Strumenti: Currency futures e Forex
Operatività tipo: Day trading
Frequenza di trading: 1 segnale al giorno
Con WHS ProStation: Strategia non disponibile
Con WHS FutureStation: Manuale o (semi-)automatico

Strategia Volatility Rider

Questi sono degli indicatori classici della volatilità che non si basano sull’indicatore VolaRider studiato per la nuova strategia. Questo indicatore applica il concetto di stocastico alla deviazione standard e il risultato di questa combinazione è un valore percentuale che va dallo 0%, volatilità più bassa, al 100%, volatilità più alta. In timeframe brevi il valore della volatilità sarà molto vicina ad uno di questi due estremi, raramente si trova nel mezzo.

Come ogni indicatore che si esprime in percentuale è necessario che si definiscano dei livelli di soglia che in questo caso variano dal 21% all’89%. Alla soglia minima del 21% è giusto ritenere che la volatilità si presta ad accelerare mentre all’89% la volatilità si dirige verso il massimo valore per poi decrescere. Questo ultimo parametro indica che il break out sta perdendo forza.

La strategia Volatility Riders si applica ad un grafico a dieci minuti. Il segnale che indica quando è possibile aprire una posizione parte quando l’indicatore oltrepassa la soglia del 21%. La direzione del segnale (buy o short sell) non è determinata dall’indicatore ma da un filtro di trend che si basa sulle medie mobili esponenziali.
Quando il filtro trend è rialzista compare un segnale buy (triangolo verde sul grafico) nel caso opposto, trend ribassista, comparirà il segnale sell (triangolo rosso sul grafico).

Il momento in cui chiudere una posizione è segnalato da una combinazione di due stop senza alcun profit target.
Il primo stop è un trailing stop che si trova alla distanza 3x ATR calcolata su 24 periodi. Il secondo stop invece si attiva quando l’indicatore incrocia la soglia dell’89% e in questo preciso momento lo stop si mette al livello di chiusura della candela precedente.

Conclusioni

Questa nuova strategia, che si basa sull’indicatore sviluppato da Claus Grube, ha lo scopo di monitorare e visualizzare l’evoluzione e l’andamento della volatilità. È una strategia di day trading e si adatta al trading delle valute quindi utili per lavorare su spot e CDF Forex e Futures su divise.

Come Impostare una DEM

Una delle forme più utilizzate di marketing online è la DEM. Con questo acronimo, che per esteso significa Direct Email Marketing, si intende una forma di pubblicità diretta, basata sull’invio di posta elettronica .

La promozione del proprio brand è fondamentale per avere successo e sono molte le opportunità offerte ai soggetti per raggiungere questo obiettivo.

La Direct Email Marketing si basa sull’idea di un marketing diretto. In questo modo si preferisce contattare in maniera diretta i clienti, stabilendo con loro un rapporto efficace. Lo scopo è quello di condurre una campagna mirata, volta a contattare utenti interessati al proprio brand.

Il concetto su cui si basa questa forma di marketing online è abbastanza semplice: inviare mail per ottenere contatti commerciali; vedremo nel dettaglio che ci sono molti livelli a cui operare e indicheremo alcune regole importanti, al fine di utilizzare al meglio la Direct Email Marketing.

Direct Email Marketing : Quale Strategia ?
Come ogni forma di marketing, anche la DEM può essere utilizzata in maniera diversa e per ottenere scopi diversi. Questa forma di marketing diretto può operare a svariati livelli e con obiettivi che possono cambiare a seconda del target di riferimento.

Si ha l’opportunità di utilizzare la Direct Email Marketing al fine di:

1) rinsaldare il rapporto di fiducia che si ha con i propri clienti: si inviano mail dirette, per esempio, a fidelizzare l’utente. In questo caso il target di riferimento è formato da quegi quegli utenti che hanno già una conoscenza e un rapporto commerciale con il brand.

2) acquisizione di nuovi clienti: invio mail ad un target che potrebbe essere interessato al prodotto

3) invito all’acquisto

La DEM dunque è un efficace strumento, che può essere utilizzato in maniera versatile ed è anche molto veloce.

Come Deve Essere Impostata
Per iniziare una campagna pubblicitaria con uno strumento come la DEM, bisogna tenere presente che anche in questo caso, affinché risulti efficace, è necessario rifarsi ad utenti che rispondano ad un target specifico. Bisogna insomma raggiungere in maniera mirata, un certo tipo di utenti, che potrebbero essere interessati al prodotto specifico.

Rispetto al passato quando si interpretava l’email marketing come un invio in dose massiccia di mail ai propri clienti, oggi le cose, in questo settore, stanno enormemente cambiando.

Si tende a concentrarsi infatti su alcuni fattori chiave che ne determinano il successo :

1 ) Profilazione Utente
Fondamentale, al fine di inviare mail che abbiano una loro efficacia, mail che rispondano a questo elemento. Quando ci iscrive a dei servizi e si rilasciano i propri dati e le proprie preferenze, viene creato un profilo anonimo dell’utente; è lo stesso discorso che fa Google. Ognuno di noi a seconda di quello che indica e dei servizi a cui si iscrive viene “profilato”. Inviare le mail a persone che rispondano a determinate archetipi, fa sì che ci siano maggiori possibilità che quel prodotto sia acquistato o che per esempio si ottenga la fidelizzazione. Questo ovviamente tenendo conto sempre della tutela della privacy dell’utente

2 ) Consenso Invio Comunicazioni Commerciali
Al fine di impostare un’efficace campagna DEM è necessario che i dati degli utenti siano raccolti in maniera corretta e contengano  il consenso all’invio di comunicazioni commerciali.

Come funziona
Su Internet ci sono molte aziende che si occupano di gestire la campagna di email marketing. Si tratta di società che si occupano di predisporre tutto il necessario affinché la campagna di email marketing risulti efficace.

1 ) Si individua una lista di utenti che corrispondono al profilo desiderato, sulla base di utenti iscritti ad un data base e che hanno dato il loro consenso a ricevere messaggi pubblicitari.

2 ) Viene inviato il messaggio pubblicitario che contiene banner pubblicitari o link esterni.

Ciò che è necessario sapere è che l’azienda non acquista i contatti, gli indirizzi e-mail a cui inviare i messaggi pubblicitari, bensì il servizio di spedizione. L’azienda individua il target a cui devono essere inviati i messaggi e li consegna al gruppo che si interessa della spedizione degli stessi.

Il prezzo di una DEM viene indicato da un parametro particolare: il CPM (costo per mille spedizione di e-mail).

Come Creare Una Campagna Pubblicitaria Di Successo

Ci sono vari fattori che influiscono sulla buona riuscita di una campagna pubblicitaria tramite email marketing :

1 ) Numero delle spedizioni che vengono acquistate

2 ) Accuratezza della spedizione e quanto questa è mirata

3 ) Qualità degli indirizzi inseriti nel database, rispetto delle norme della privacy

Direct Email Marketing : Vantaggi e Svantaggi
Rispetto alle altre forme di marketing online, la DEM ha una serie di vantaggi, anche se deve essere utilizzata con moderazione e buon senso.

1 ) Rispetto al marketing effettuato attraverso l’invio di materiale cartaceo è  meno costosa e dunque più vantaggiosa economicamente

2 ) Una DEM ben condotta comporta un buon ritorno degli investimenti effettuati, sia  in termini di click sugli annunci pubblicitari, sia in lead (ordini o richieste di informazioni).

3 )  La DEM è molto veloce : per inviare una mail ci vuole molto poco e anche in termini di risposta, il tempo si accorcia notevolmente rispetto all’invio di materiale cartaceo.

4 ) Consente di stabilire un rapporto uno a uno con l’utente e il pubblicitario può in maniera efficace raggiungere gli utenti desiderati.

Bisogna però considerare che bombardare i clienti con mail a raffica può invece essere deleterio e avere come risultato l’effetto opposto.

Se è molto semplice raggiungere gli utenti con una mail, d’altro canto è anche semplicissimo cancellare il messaggio; dunque affinché una DEM abbia successo è necessario che ci sia un buon tasso di conversione tra mail inviate e ordini dei clienti, click o richiesta informazioni.

In passato l’email marketing è stata usata in maniera sconsiderata, negli ultimi anni invece un settore che si è molto sviluppato, tramite l’email marketing è  quello cher riguarda la soddisfazione del cliente.

Si tratta di un aspetto sviluppatosi recentemente e che insieme all’invio di campagne pubblicitarie tramite la DEM, tende anche a testare, attraverso la stessa, quanto il cliente sia soddisfatto dei servizi che l’azienda offre.

Questo consente un vantaggio enorme perché si tratta di feedback fondamentali per orientare il proprio business, in una direzione volta ad andare incontro al cliente, affinchè possa risultare sempre più soddisfatto del rapporto con il brand.

Strategie Forex – Sinewave Market Cycles

La strategia Sinewave Market Cycles è stata teorizzata dal Dr. John Ehlers, un analista che ha compiuto numerosi studi e ricerche sui cicli della borsa. Ehlers è uno dei primi sviluppatori del trading system chiamato MESA e descrive le diverse teorie nel volume “Cybernetic Analysis for Stock and Futures”.

Secondo questa strategia è interessante analizzare il mercato in base ai cicli secondo i quali esso si muove.

Sono dei cicli periodici e sono molteplici e, a volte, si sovrappongono e il solo individuarli diventa molto complesso.

Per questo motivo Ehlers si concentra solo sul ciclo principale “Dominant Cycle” il cui indicatore è il Sinewave Cyber.

Grazie a questo indicatore si possono individuare le sinusoidi in cui il mercato sale e scende e non c’è alcun parametro da correggere visto che, il suo risultato sarà differente in base all’arco temporale utilizzato.

Scheda Strategia Sinewave Market Cycles
Adatta per: Indici di borsa (FTSE, DAX, S&P…)
Strumenti: Futures e CFDs
Frequenza di trading: 3, 4 Trades per settimana
Disponibilità: WHS FutureStation Manuale o automatico

Strategia Sinewave Market Cycles

L’indicatore Sinewave di Ehlers ha un’oscillazione che va da -1 a +1 e i segnali sono generati da un “predecessore” (il risultato del calcolo è il seno di uno specifico angolo, il trigger è seno dell’angolo anticipato di 45 gradi).

Tutte e due le sinewave sono state create per non incrociare mai la direzione del trend per cui non si ha bisogno di un filtro di trend per evitare i segnali non validi. Al fine di teorizzare questa strategia Ehler parte dell’assunto che il mercato si muove a fasi cicliche (eccezion fatta per i periodi di tendenza) e il periodo dominante di un ciclo può essere individuato e calcolato dal Sinwave che si adatta ai rapidi e frequenti cambiamenti che questo può avere.

Per aprire una posizione bisognerà aspettare l’incrocio delle Sinewave. In questo momento si apre una nuova posizione e se ne chiude una esistente cosicché una posizione long si converte in una posizione short e viceversa. Stante così le cose ci sarà sempre una posizione aperta.

Conclusioni

La strategia Sinewave market cycles teorizzata dal Dr John Ehlers conduce a risultati variabili che possono essere ottimi ma anche molto deludenti. Quella appena descritta non è una strategia solida e robusta ma vale la pena conoscerla per gli ottimi risultati che, alle volte, può dare.

Usucapione – Tempi e Modalità

L’usucapione è l’istituto con cui si diventa proprietari di un bene immobile o mobile, se sussistono determinati presupposti
C’è una differenza tra detenzione e possesso. L’usucapione avviene solo se si possiede il bene e non se si detiene.

Si intende possesso quando Tizio tratta l’immobile o terreno come se fosse suo ma non ha nessun titolo. Apporta modifiche e migliorie, lo recinta e lo fa in modo indisturbato e continuativo.

Per detenzione si intende quando Tizio gestisce una proprietà di Caio, con la consapevolezza che Caio potrà richiederla in qualsiasi momento o se regolata da un contratto di fitto, secondo i termini del contratto.

Periodo determinato e Ininterrotto
Il periodo stabilito dalla legge per usucapire un bene immobile è di venti anni.

Il signor Tizio deve aver posseduto il bene per almeno 20 anni, senza mai essere stato interrotto dal suo possesso dal legittimo proprietario (colui che detiene il titolo).

Non in clandestinità e non appropriandosene con violenza
Per dare inizio all’usucapione, il possessore deve utilizzare il bene pubblicamente godendo del bene alla luce del sole. Inoltre l’immobile non deve essere stato preso con atto di forza, ad esempio cambiando la serratura o recintando il terreno impropriamente. Se si sono verificate le condizioni di violenza o clandestinità, l’usucapione ha inizio solo dal decorrere dalla data in cui finisce clandestinità o violenza.

Usucapione Abbreviata
L’usucapione abbreviata è quando si acquista in buona fede, da un soggetto non proprietario ma possessore, con atto pubblico “titolo astrattamente idoneo”. La decorrenza dei termini per usucapire la proprietà non sarà più di 20 anni ma di 10.

Come si fa ad ottenere un immobile con l’usucapione
L’usucapione si ottiene tramite sentenza del tribunale. Si dimostra con documenti, spese effettuate ad esempio bollette pagate o lavori eseguiti, e sopratutto con la presenza di testimoni, che il richiedente dell’usucapione, possiede e cura la proprietà come se fosse sua da oltre 20 anni.

E se l’immobile è abusivo si può avere per usucapione?
Se l’immobile è abusivo non si può usucapire, indipendentemente se l’immobile è stato costruito da più di 20 anni. Il titolo edilizio è sempre indispensabile.

Quindi, prima di iniziare una procedura per Usucapione, con lo scopo di acquisire un’immobile o terreno devi dimostrare che:
Di essere il possessore del bene, curandolo come se fosse stato tuo
Di averlo posseduto almeno per 20 anni senza interruzioni
Di Non averlo ottenuto con violenza
Che tutti avrebbero potuto identificare con facilità chi possedeva il bene

Avendo tali caratteristiche puoi iniziare una causa davanti ad un tribunale ed usucapire il bene senza che nessuno possa mai più sottrartelo. Per dettagli sulla procedura è possibile vedere questa guida sull’usucapione su Dirittofacile.net.

Facciamo qualche esempio per essere pratici
Se il sig Tizio ha un terreno vicino al suo incolto da anni e se ne appropria, lo cura e magari lo recinta. Dopo quindici anni, si presenta il legittimo proprietario Caio e ne richiede la restituzione. Tizio non può far altro che lasciare la proprietà a Caio perchè non sono passati venti anni che servono per l’usucapione, da quando lo possiede.
Tizio si appropria di una casa disabitata e per anni ci vive con la famiglia, apporta migliorie e sostiene delle spese, passano i venti anni canonici per richiedere l’immobile per usucapione, ma si scopre che è un bene dello stato, e non gli viene concesso. I beni dello stato non si possono usucapire.
Tizio approfittando dell’assenza di Caio si impossessa del suo immobile. Caio anche se vive lontano, viene a conoscenza di ciò e invita Tizio a lasciare l’immobile, ma Caio non lo fa e passano più di 20 anni prima che Caio ritorni. Tizio nonostante abbia avuto il possesso dell’immobile per oltre 20 anni, non può godere dell’usucapione perchè si è impossessato del bene con violenza.
Origini dell’usucapione
Anche se con un altro nome, usus, l’usucapione ha origini storiche antichissime, passato successivamente sotto il nome di Usucapio.

Credo che questa pratica in Italia, sia stata ampiamente usata nell’ultimo secolo a causa delle grandi migrazioni verso paesi più ricchi, dove poi gli emigranti non ritornando più hanno lasciato immobili e sopratutto terreni incustoditi, pronti per essere usucapiti da vicini.

Come Guadagnare con il Forex

Il motivo che spinge la maggior parte delle persone e degli enti finanziari ad investire nel mercato del Forex è quello del guadagno.

Risulta essere vero guadagnare nel mondo del Forex richiede che si corra un certo rischio ma ci sono delle strategie e dei modi operandi che possono eliminarlo, o quanto meno ridurlo.

Prima di tutto va sottolineato che il guadagno si raggiunge nel lungo termine, quindi ci vuole pazienza.

Bisogna mettere in atto un piano precedentemente studiato ed essere diligenti nell’applicarlo, controllare costantemente le variabili e i cambiamenti del mercato, informarsi sui tassi di cambio, tenersi sempre aggiornati sui cambiamenti mondiali che possono influenzare il mercato e studiare tutte le analisi fornite dalla piattaforme Forex. Sono diverse le operazioni da compiere e non bisogna tralasciare nessun aspetto affinché si possa guadagnare.

La questione è complessa e per questo motivo esistono i brokers, che sono degli intermediari finanziari atti a studiare il mercato e tutte le sue variabili e soprattutto ad investire in nome di terzi. Ma le azioni da compiere non finiscono qua. Nel momento in cui si decide di entrare nel mercato del Forex bisogna scegliere una coppia di valuta e studiarne le variazioni e le relazioni che istaura con le altre coppie.

Risulta essere normale che le variazioni delle coppie si influenzino tra di loro poiché influenzano l’intero mercato e proprio per questo motivo, pur avendone scelta una come principale non bisogna mai tralasciare le altre. Alcune coppie di valuta si muovono in modo correlato ovvero al variare di una seguirà la variazione di un’altra.

Disciplina, diligenza, pazienza, studio approfondito e ultimo, ma non ultimo, interpretazione del grafico della coppia di valute prescelta. Solo tramite lo studio del grafico si comprenderanno appieno le variazioni che subiscono le valute e quindi si potrà progettare al meglio un piano d’azione. Questi sono alcuni consigli utili da seguire al fine di guadagnare nel mondo del Forex.