Mutuo e Spese di Perizia

Le spese di perizia, pur non rappresentando una voce di costo molto elevata, rappresentano tuttavia una delle spese più fastidiose da pagare nella fase di richiesta di un mutuo, soprattutto per il fatto che non viene lasciata libertà di scelta (tranne che in qualche caso eccezionale) al richiedente il mutuo, ma sarà la stessa banca a scegliere un professionista di sua fiducia. Il costo della perizia è molto variabile, e va da poco più di 200 euro, fino a circa 600 euro. Alcune banche legano il costo delle spese di perizia al valore dell’immobile, a sua volta collegato all’importo richiesto, con un tariffario che sale, al crescere di tali importi.

Anche se spesso la banca afferma i richiedenti del mutuo che la perizia viene fatta soprattutto nei loro interessi, ciò non corrisponde al vero. Infatti la banca attraverso la perizia consegnata dal tecnico incaricato, si assicura che il valore dell’immobile di fatto è in linea con il prezzo di compravendita e di conseguenza la cifra di mutuo richiesta rientra nelle percentuali che la banca prevede.

Inoltre il perito si accerterà anche del fatto che non vi siano ipotesi di abuso edilizio o altre situazioni ostative all’erogazione del mutuo. I mutuatari non possono fare granché in questa fase, tuttavia sarebbe meglio inserire nel compromesso la clausola secondo la quale se la banca non dovesse trovare conforme l’immobile, l’acquirente potrà ottenere indietro la sua caparra senza penali.

Recentemente i criteri di scelta adottati dalle banche per la scelta dei tecnici di fiducia per l’esecuzione della perizia avveniva sulla base di conoscenze e collaborazioni consolidate, ma spesso non c’era uniformità di giudizio nella valutazione degli immobili. Ora le banche, o almeno la maggior parte di esse, passerà all’uso di tecnici con cui non ha rapporti diretti, ma inviati da società esterne che potrebbero essere la Crif o anche la Praxi. I periti così scelti effettueranno le perizie sulla base dei dati e delle quotazioni effettuate e raccolte dall’Agenzia delle Entrate.

Strategie di Trading – RSI 2P

Se il mercato è in un trend positivo, allora, la strategia RSI 2P è incentrata sulle situazioni di ipervenduto (opportunità di acquisto). In un trend negativo, invece, l’interesse è sulle situazioni di ipercomprato (strutture brevi). Per determinare se il mercato è in un trend positivo o negativo, occorre utilizzare una media mobile (MA) di 200 periodi. Se il prezzo di mercato supera il DG-200, il trend è positivo, se è inferiore, allora il trend è negativo.

Per l’ipercomprato e l’ipervenduto le situazioni da riconoscere utilizzano il periodo RSI. Brevi segnali, infatti, sono generati e filtrati dai due periodi RSI. Per la strategia daytrading, invece, può essere applicato il periodo in un lasso di tempo che vai dai 30 ai 60 minuti.

Quando può definirsi presa una posizione
Un segnale di acquisto viene generato quando
Il 2-periodo RSI scende sotto i 5
Il prezzo di mercato è superiore al periodo di 200 DG.
Un breve segnale viene generato quando
I due periodi di 95 salgono ai livelli dell’RSI
Il prezzo di mercato è inferiore al periodo di 200 DG.

Quando la posizione viene chiusa
Le posizioni si chiudono in base al periodo di 5-GD. Un acquisto si chiude quando il prezzo di mercato è superiore al 5 DG. In breve, il periodo è chiuso quando il prezzo di mercato è inferiore al 5 DG. Questa è una strategia finalizzata, con certezza, alle uscite veloci.

Tuttavia, una percentuale-stop (variazione di prezzo del 3% rispetto al prezzo di acquisto) è stato aggiunta alla piattaforma. Gli utenti della strategia, in questo modo, hanno la possibilità, se vogliono, di utilizzare uno stop simile alla finestra di progettazione o di sostituire questa finestra di dialogo per una percentuale molto alta; ma anche per rimuoverla completamente.
La strategia RSI 2 si basa sull’idea di tornare a un prezzo medio. Nel caso dei mercati di ipercomprato o ipervenduto, la strategia dovrebbe tornare a una media del prezzo di mercato. La strategia, quindi, segue il trend negativo e il mercato dell’ipercomprato. La strategia è facile da applicare a tutti gli strumenti finanziari del trading range. RSI 2P, di fatto, utilizza la strategia della gamma swing trading (posizioni della durata di parecchi giorni).
Molto affidabile e soddisfacente, questa strategia di trading online è complessa ma, sicuramente, conveniente. Un metodo ottimo per effettuare importanti investimento sull’ipercomprato e, ancora, per tutti coloro che lavorano soprattutto su posizioni aperte parecchi giorni.

Come Disdire Mediaset Premium Risparmiando

Mediaset Premium è uno dei servizi Pay Tv più utilizzati in Italia e può rappresentare un costo importante sul bilancio familiare.
Per questo motivo sono numerose le persone che cercano di capire come disdire il servizio risparmiando.

In questa guida cerchiamo di spiegare in che modo è possibile eseguire l’operazione di disdetta Mediaset Premium con il minore costo possibile.

Iniziamo dal caso più semplice, quello relativo al diritto di recesso.
Se il contratto è stato sottoscritto a distanza da meno di quattordici giorni, è possibile utilizzare il diritto di recesso per terminarlo senza costi.
Si tratta di una possibilità garantita dalla legge per tutti i contratti stipulati a distanza e per usufruire di questa opportunità basta scaricare il modulo presente in questa pagina e compilarlo con i propri dati.
Il modulo deve poi essere inviato all’indirizzo Mediaset Premium S.p.A. Casella Postale 101, 20900 Monza (MB).

Passati i quattordici giorni, si hanno due possibilità, aspettare la scadenza annuale o effettuare il recesso anticipato.
La procedura per la disdetta alla scadenza è molto semplice.
Basta scaricare il modulo presente nella pagina indicata in precedenza, compilarlo con i propri dati e inviarlo allo stesso indirizzo segnalato prima.
Al modulo bisogna allegare le copia di un proprio documento di identità.
Risulta essere importante inviare la disdetta con almeno trenta giorni di anticipo rispetto alla scadenza per evitare il rinnovo automatico.
L’operazione non ha costi, bisogna però restituire tutti i dispositivi ottenuti in comodato per evitare che venga addebitata una somma di denaro per la mancata restituzione.

Diverso è il caso di recesso anticipato rispetto alla scadenza.
La procedura è la stessa, bisogna quindi scaricare il modulo, compilarlo e poi inviarlo, oltre che restituire i dispositivi.
In questo caso bisogna però valutare i costi presenti.
Per iniziare, sono presenti costi di disattivazione, compresi tra 8,34 euro a 11,10 euro.
Oltre a questo, sono da valutare i costi relativi alla restituzione degli sconti.
Se il contratto è rimasto attivo per meno di un anno, bisogna infatti restituire a Mediaset Premium gli sconti di cui si è usufruito, per un massimo di 50 euro.

Prima di fare la disdetta, è quindi importante valutare se la disdetta anticipata risulta essere effettivamente più conveniente rispetto a quella alla scadenza del contratto.

Differenze tra Trading Automatico e Trading Manuale

Con così tanti sistemi di negoziazione Forex e di strumenti automatizzati che i commercianti Forex possono usare, perché qualcuno dovrebbe considerare l’utilizzo di un sistema manuale di trading? Quali sono i vantaggi di un sistema di scambio manuale e perché i nuovi commercianti Forex dovrebbero pensare a preferire un sistema manuale piuttosto che uno automatico?

Mentre gli strumenti automatizzati hanno i loro vantaggi evidenti, come ad esempio una configurazione rapida e una veloce curva di apprendimento, quello che manca ad essi sono i principi base che possono essere appresi solo con il tempo. Gli strumenti automatici possono funzionare in un primo momento, ma cosa succede quando, inevitabilmente, iniziano a fallire? Gli utenti sono costretti a cercare altri sistemi. Dal momento che i nuovi trader si affidano così pesantemente sull’automazione, non hanno mai imparato ad identificare manualmente dei possibili fruttuosi scambi commerciali.

Perché dunque un operatore Forex dovrebbe pensare ad un sistema di scambio manuale? Tanto per cominciare, le cose apprese nel Forex possono essere applicate oggi e in qualsiasi momento nel futuro. I sistemi di negoziazione manuali portano ad avere delle conoscenze che non passano mai. Potrebbe ovviamente essere necessario modificare le proprie strategie per adattarle al contesto del mercato attuale, ma non si dovrà mai ricominciare da zero.

Per esempio, la maggior parte dei trader novizi di Forex, acquistano un sistema di trading robot per il loro Forex, solo per scoprire che dopo un mese o due questo sistema comincia ad aprire male alcune posizioni fino a far scendere il valore del conto a zero. A questo punto non resta altro da fare che comprare un altro strumento automatico di trading e guardare, inevitabilmente, accadere la stessa cosa.

Questo è esattamente il motivo per cui i sistemi di trading Forex che non sono automatici possono funzionare molto bene per i nuovi trader. Ovviamente bisogna avere il desiderio di imparare.

Strategie di Trading – Trend Plus

La strategia Trend Plus mira a correggere il movimento con una chiara tendenza atta a monitorare il mercato. Stiamo parlando, ad esempio, di un mercato in crescita dopo una “tregua” o di un mercato in calo, che ha una forza improvvisa. E ‘una delle strategie più classiche del Trading. Ci sono posizioni assunte nella direzione del trend, ma solo quando la tendenza si interrompe brevemente.

La strategia Trend Plus ha un alto tasso di successo. Mediamente, una dopo due settimane di commercio, le posizioni sono mantenute nell’arco di diversi giorni. La strategia si basa sul principio fondamentale di tendenza continuativa e dovrebbe funzionare su qualsiasi mercato.

I componenti della strategia TREND PLUS appaiono solo apparentemente semplici. Le bande di Bollinger offrono un filtro di tendenza basata su un concetto basato MACD (MACD = Moving Average Convergence e divergenza). Non fatevi ingannare, perché entrambi i componenti devono essere sintonizzati con precisione e lvorati in un modo speciale.

Occorre l’Euro Stoxx 50, un grafico a 15 minuti

La seguente descrizione della strategia Tradeplus viene sviluppata utilizzando l’Euro Stoxx 50, ovvero, l’indice di un grafico a 15 minuti. Questo indice è quotato 14 ore al giorno (56 x 15 minuti). Le bande di Bollinger sono visionate per una settimana. Per questo motivo, prendiamo 280 x 15 minuti (un tempo pari a 5 giorni) in un periodo.
I prezzi di mercato si muovono abbastanza regolarmente dentro e fuori le bande di Bollinger. La strategia tiene conto solo dei movimenti straordinari al di fuori delle bande. Per definire l’ampiezza delle bande Tradeplus questa strategia ha selezionato un tre volte la deviazione standard. Ma è anche possibile utilizzare le bande più strette. Le bande più strette si verificano più frequentemente, tuttavia, le perdite sono più elevate.

I segnali della strategia sono stati istituiti come un segnale di “rimbalzo”. Un segnale di “rimbalzo” non si pone se il prezzo di mercato è al di fuori della banda, ma solo se il movimento torna dentro.
Inoltre, tutti i segnali in una zona particolarmente larga delle bande di Bollinger sono basati su di un filtro di tendenza. Questo filtro è composto da un concetto MACD che consiste due medie mobili di 11 e 33 cicli, sulla base di una unità di tempo di 1 giorno.

Il filtro tendenza ha un altro componente interessante, un intervallo intorno alla linea di zero, il che indica una mancanza di tendenza. Questa regione variabile è calcolata sulla base di un ATR, Average True Range.