I “buoni postali”, che hanno di fatto sancito il successo dei prodotti di gestione del risparmio di Poste Italiane, non rappresentano più da tempo una scelta esclusiva di investimento per i clienti Bancoposta. Anzi, oggi in Poste Italiane si ha una possibilità di scelta abbastanza ampia, che va a sfociare anche all’interno della complessa categoria dei Fondi.
Con Bancoposta ovviamente la scelta dei fondi di investimento non può essere al pari di una banca, specialmente se ci si confronta con quelle che sono considerate delle vere e proprie “banche di investimento”. Ciò nonostante non manca la possibilità di poter fare una discreta scelta sia per tipologia che per categoria (anche se, all’interno di ciascuna, ci si deve poi un po accontentare).
I rendimenti dei fondi bancoposta, quali valutazioni?
Il successo di un fondo dipende da numerosi fattori, ma le capacità gestionali del management chiamato a fare le scelte concrete sui vari mercati fanno una enorme differenza, specialmente per i fondi senza benchmark. Per valutare l’andamento dei rendimenti bisogna considerare le quotazioni, potendo dare un’occhiata allo storico dei risultati passati, e da questo punto di vista purtroppo con i fondi Bancoposta non si ha un buon servizio.
Quindi o si ha una certa esperienza nella conoscenza dei vari mercati di riferimento, oppure si rischia di andare un po alla cieca. Il discorso diventa meno complicato nel caso dei fondi con benchmark (categoria step) comunque presenti.
Le possibilità di diversificazione con i fondi Bancoposta
Il numero non elevatissimo di opzioni di scelta limita inevitabilmente anche le strategie di diversificazione (aspetto fondamentale in una corretta gestione del proprio risparmio), soprattutto quando si va nell’ambito dei fondi su azionario internazionale e non.
La scelta è un po più ampia per quello obbligazionario (con il noto fondo Mix 2) con possibilità di scelta tra diverse durate e con fondi a distribuzione di rendimenti annuali, mentre sul brevissimo periodo si rischia concretamente di restare a bocca asciutta o quasi.
Quindi, se la propria idea è quella di fare un portafoglio ben diversificato, i fondi Bancoposta difficilmente rappresentano la scelta migliore. Il discorso vale anche nel caso in cui si vogliano fare investimenti sotto forma di pac, anche se in questo modo i rischi di oscillazioni sfavorevoli vengono decompressi.