Se avviare un’attività dedicata alla distribuzione di film (una videoteca, appunto, dove vendere o in alternativa proporre il noleggio di videocassette e dvd), può essere rischioso perché con l’avvento tecnologico ed informatico di oggi si tratterebbe comunque di un settore sorpassato e “di nicchia”, un tipo di attività che invece non possiamo definire del tutto superata è quella dell’ Internet Point.
Certo, con alcune dovute premesse ed attente valutazioni: aprire un Internet Point ha infatti, come tutte le attività, i suoi rischi e svantaggi ma anche i suoi vantaggi. Parliamo prima di tutto dei rischi e degli svantaggi: vista soprattutto la stragrande maggioranza di persone che sono in possesso di una rete internet personale (a casa o in ufficio), il bacino di possibile utenza è chiaramente molto ristretto, anche perché oggi grazie alle offerte telefoniche degli operatori, anche sui telefonini è possibile avere un collegamento ad internet, spesso con tariffe fisse o ridotte.
Pertanto, in una situazione come questa appare piuttosto difficile trovare una soluzione che riesca ad attirare l’attenzione di più clienti possibili: attenzione però, abbiamo detto che è difficile ma non impossibile.
Uno dei vantaggi principali di questo tipo di attività è quello che si presenta come un’attività abbastanza flessibile, dove l’attenzione non è rivolta esclusivamente al lato prettamente comunicativo, ma anche ad altri tipi di servizi. Vi è mai capitato di entrare in un Internet Point? Se la risposta è sì, sicuramente avrete avuto modo di notare che i servizi offerti da questa attività sono molteplici, e non si limitano quindi alla sola offerta una rete Internet.
E se è vero che oggi la maggioranza delle persone possiede una propria connessione ad internet, è anche vero che non tutti possono usufruire di un vero e proprio ufficio per inviare un fax, o per stampare un documento: certo, molti hanno a casa propria una stampante o un fax, ma non è sicuramente la maggioranza.
Il consiglio che vi diamo, pertanto, se volete essere al passo con i tempi, è quello di dedicare l’attenzione a servizi di ogni tipo, puntando sempre sulla qualità dei servizi offerti e su un servizio di formazione dedicato ai prodotti digitali e all’utilizzo della rete internet: un’idea piuttosto utile potrebbe essere infatti quella di proporre dei preventivi per la “costruzione” di siti internet ad hoc, magari avvalendosi di proprie conoscenze informatiche o “assumendo” un tecnico che se ne occupi.
Inoltre, nella vostra attività di Internet Point non dovranno mancare postazioni pc con accesso ad Internet, e strumenti tecnologici all’avanguardia che soddisfino le esigenze di tutti, stampanti, scanner, fotocopiatrici, materiali da ufficio, servizi di fax, ecc.
Più servizi offrirete all’utente finale, maggiore sarà l’affluenza di clientela di ogni genere: dal giovanissimo che vuole navigare su Internet, al docente che ha l’esigenza di stampare un documento o di inviare un fax, al cliente che necessita di un sito internet ma non sa a chi rivolgersi.
Ulteriormente utile potrebbe inoltre essere l’idea di avviare degli interessanti e stimolanti corsi formativi per chi non si sia mai avvicinato al mondo tecnologico ed informatico ed abbia finalmente deciso di farlo, utile può essere l’organizzazione di corsi formativi per la terza età.
Dal punto di vista logistico, un consiglio utile può essere quello di sfruttare, in questo tipo di attività più che mai, una posizione strategica che invogli più utenti possibili ad entrare nel vostro negozio: un’idea può essere quella di localizzarvi in una zona turistica, magari nei pressi del centro storico della città, vicino alle scuole ed alle Università, proponendo una serie di servizi che siano adatti a tutti, tra cui corsi di formazione, stampe digitali, vendita di prodotti per stampanti, telefonia Voip, invio e ricezione di dati via file o via fax, stampa e rilegatura di tesi.
Come muovere i primi passi dal punto di vista burocratico?
Per aprire un Internet Point dovrete chiaramente svolgere tutte le normali procedure di avvio attività (tra cui apertura partita iva, denuncia inizio attività ecc.), ma è anche necessaria l’autorizzazione del questore che dovrà rilasciare la licenza per l’apertura del locale, e comunicare al ministero delle comunicazioni che si esercita un’attività prevalentemente basata sulle telecomunicazioni.